martedì 24 febbraio 2009

12° Tappa del Tour de France

Eccomi di nuovo in cabina di pilotaggio dopo una gionata passata a girovagare e riposare,mi rimetto in partenza.Questa Tappa mi vede dirigermi direttamente verso Sud avendo un solo punto rotta su Deaux sulle Colline innevate, penso, così sembra su Google Earth,parto al tramontare del sole ma presumo di arrivare prima che venga notte. Tutto sembra andare per il meglio l'aereo risponde molto bene è docile e anche molto ben accessoriato si viaggia che è un piacere,la sua famosa lentezza non è poi così drammatica. A proposito, ho ricevuto a sorpresa la notizia bomba che ho nuovamente disponibile il mio T-34 Turbo Mentor, ma ho fatto sapere che me lo facciano trovare a Parigi Charle-DE Gaulle per ritornare a casa; ormai il suo uso nel Tour è compromesso proseguo senza indugio con il Mooney.



Dopo tutte le operazioni di routin eccomi decollato lasciando alle spalle la pista di Boutheon

Ripasso, se ricordate la tappa precedente, a fianco del fiume tortuoso vicino a Saint.Etienne

Eccomi già in quota, circa 7000 piedi, con le prime nuvole e sotto di me incomincia la neve a fare capolino, tra le colline più o meno alte di questa Regione.


Quello che non capisco bene è che il tempo secondo le informazioni è sereno, ma come vedo non privo di Nubi, che tra l'altro vedo anche belle Grosse.


Mentre sfilo a SN di un paesino arroccato sui monti il sole comincia a calare dipingendo le nubi con i colori pastello del tramonto..


Ecco che sotto del Mooney si intravede Deaux che come presumevo è tra le montagne e come si nota ha già acceso le luci


Una foto , come si direbbe, di uno Spotter che congela il Mooney con uno sfondo tutto da guardare,nubi sottili e colorate sopra,e sotto cumuli che niente hanno di cielo sereno...


Ancora uno scatto alla Spotter con un'atmosfera calda e surreale..mentre il sole poggiato sulle nubi lentamente sta scomparendo


In questo scatto vediamo Aubenas una città vicina a Saint.Etienne de Fontbellon in questa zona la copertura delle città e molto densa e da tutte le parti si vede popolato..


Ormai la luce sta lievemente scomparendo lasciando il tipico bagliore del giorno che se ne va,mentre nella cabina del Mooney piano piano non si legge più gli strumenti....ma ecco che all'orizzonte...


...spunta il mare.....si è il mare di fronte a Montpellier sono ormai alla meta...


le nubi fanno da cornice alla città,che in questo caso è veramete imponente le case si perdono a vista d'occhio e con le luci accese le strade sembrano nastri dorati che scorrono nella penombra..si vede a SN la Pista di Frejorgues abbiamo avuto l'obbligo di braccio di base DS e perciò ci...


apprestiamo a percorrere il solito circuito con virate di 90 gradi come io faccio di solito.....



Ecco, ho la pista alla mia SN perciò proseguo e poi faccio due virate da 90 gradi alla mia SN per trovarmi allineato con la pista..



Terminato l'ultima virata eccomi allineato mentre sto scendendo in sincronia con la luce del giorno..


Un breve tragitto e sono posteggiato con un pò di pazienza attendo che il tutto ritorni in temperatura e poi spengo ogni cosa, ormai come potete vedere ci resta ben poca luce appena sufficente per scaricare i bagagli e andarcene in albergo...qui il clima dal termometro dell'aereo mi sembra più mite, penso grazie al mare. Dimenticavo ho dovuto sostituire le calamitine per appendere le foto..sono troppo care ho optato per una semplice puntina da disegno comoda ed economica...Un Saluto a Tutti da Maury

1 commento: